Convegno sulla " RIFORMA ASSISTENZA PSICHIATRICA "
Andare oltre la 180 nella direzione dei pazienti e delle loro famiglie.
interverranno - On: C. Ciccioli - On. G: Palumbo - On. M. Polledri -On. P.Binetti - On. C.Porcu - On. L. Barani - O. D.Di Virgilio.
On. F. Martini (Sottosegretario Ministero della Salute)
Prof. Ferruccio Fazio ( Ministro della Salute )
MERCOLEDI 9 GIUGNO ORE 16.30 - PIAZZA CAPRANICA - ROMA
Blog del seminario tenuto dalla dr.ssa Daniela De Giorgi, cattedra di: Sociologia corso avanzato - Prof. Paolo De Nardis - alla Sapienza di Roma(facoltà di Sociologia)
mercoledì 26 maggio 2010
venerdì 7 maggio 2010
Identità psicoanalitica e identità sociale.
Il sè psicanalitico e il sè sociale. Come cercare la propria identità?
Per un nuovo concetto di identità che raccolga in sè e faccia tesoro del patrimonio culturale della psicoanalisi, il sè psicoanalitico (l'io ideale), ma che non trascuri l'identità intesa come identificazione sociale, ruolo, all'interno di una propria particolarità , cifra identificativa nella comunità locale e ovviamente nazionale.
Il tema dell'identità , secondo me, sarà fondamentale nei prossimi anni, perchè è elemento di analisi per quel cambiamento di valori culturali e sociali che "soli" possono modificare ,sia a livello individuale che di gruppo sociale, il comportamento delle persone.
Per superare il vuoto psichico che la cultura egemone ha lasciato, sotto il peso dei concetti di internazionalismo, imperialismo e globalizzazione.
L'internazionalismo socialista concetto aulico di tanta cultura del secolo precedente fa il palio con l'imperialismo americano , nel giuoco dei due schieramenti di potere che vedeva il mondo diviso in due blocchi contrapposti, quello occidentale con il " Patto Nato" e quello dell'est con l'Unione Sovietica e il "Patto di Varsavia"
Le ideologie contrapposte nel tentativo di egemonizzare i paesi e le genti dei due schieramenti. Politicamente, economicamente e culturalmente.
La Globalizzazione moderna è l'unificazione realizzata sul piano economico e culturale da tutte le parti. All'indomani del dissolvimento dell' Unione Sovietica e del Patto di Varsavia, con la fontamentale nuova presenza di forze in giuoco rappresentate dalla Cina, dall' India , dai Paesi orientali e sud Americani, non ultimo il Brasile, ha contribuito alla condizione umana attuale.
L'economia globale che "detta " le leggi del vivere , dell'uomo moderno, di un uomo uguale a tanti altri, che pensa,vive ,produce.in modo simile , che spende nei nuovi TEMPLI dell'oggi : i villaggi virtuali delle merci, i nuovi Centri Commerciali, che non a caso diventano Cattedrali nel Deserto anche nella struttura architettonica.
Il Federalismo è immancabile che per non essere tentativo vuoto di reali contenuti e valori, per non rimanere solo Federalismo fiscale, deve prendersi carico di queste tematiche culturali.
.....Aspetto i vostri contributi.....
Per un nuovo concetto di identità che raccolga in sè e faccia tesoro del patrimonio culturale della psicoanalisi, il sè psicoanalitico (l'io ideale), ma che non trascuri l'identità intesa come identificazione sociale, ruolo, all'interno di una propria particolarità , cifra identificativa nella comunità locale e ovviamente nazionale.
Il tema dell'identità , secondo me, sarà fondamentale nei prossimi anni, perchè è elemento di analisi per quel cambiamento di valori culturali e sociali che "soli" possono modificare ,sia a livello individuale che di gruppo sociale, il comportamento delle persone.
Per superare il vuoto psichico che la cultura egemone ha lasciato, sotto il peso dei concetti di internazionalismo, imperialismo e globalizzazione.
L'internazionalismo socialista concetto aulico di tanta cultura del secolo precedente fa il palio con l'imperialismo americano , nel giuoco dei due schieramenti di potere che vedeva il mondo diviso in due blocchi contrapposti, quello occidentale con il " Patto Nato" e quello dell'est con l'Unione Sovietica e il "Patto di Varsavia"
Le ideologie contrapposte nel tentativo di egemonizzare i paesi e le genti dei due schieramenti. Politicamente, economicamente e culturalmente.
La Globalizzazione moderna è l'unificazione realizzata sul piano economico e culturale da tutte le parti. All'indomani del dissolvimento dell' Unione Sovietica e del Patto di Varsavia, con la fontamentale nuova presenza di forze in giuoco rappresentate dalla Cina, dall' India , dai Paesi orientali e sud Americani, non ultimo il Brasile, ha contribuito alla condizione umana attuale.
L'economia globale che "detta " le leggi del vivere , dell'uomo moderno, di un uomo uguale a tanti altri, che pensa,vive ,produce.in modo simile , che spende nei nuovi TEMPLI dell'oggi : i villaggi virtuali delle merci, i nuovi Centri Commerciali, che non a caso diventano Cattedrali nel Deserto anche nella struttura architettonica.
Il Federalismo è immancabile che per non essere tentativo vuoto di reali contenuti e valori, per non rimanere solo Federalismo fiscale, deve prendersi carico di queste tematiche culturali.
.....Aspetto i vostri contributi.....
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